Cultura

Il fallimento non è fine a se stesso

Il fallimento non è fine a se stessoLo scrittore David Grossman

Incontri David Grossman e Massimo Recalcati a Pordenonelegge raccontano le loro difficoltà autobiografiche, diventate poi temi universali

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 24 settembre 2014
Nel fitto calendario di «Pordenolegge», gli incontri con David Grossman e Massimo Recalcati sono emersi soprattutto per l’atmosfera che hanno saputo creare toccando corde essenziali quanto ardue da catturare. Grossman ha parlato dei suoi ultimi due libri, A un cerbiatto somiglia il mio amore, del 2008, e Caduto fuori dal tempo, del 2011. Entrambi sono influenzati dalla difficoltà di porre fine al conflitto israelo-palestinese e dalla morte del suo figlio minore Uri, ucciso in Libano nel 2006, il secondo in modo più esplicito poiché prende l’avvio dal gesto di un uomo che ha perso suo figlio ed esce di casa...

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