Politica

Il fanalino di coda, dove la disoccupazione morde

Il fanalino di coda, dove la disoccupazione mordeLuigi Di Maio con i consiglieri 5S toscani per il «restituition day» – LaPresse

Verso le comunali Nella provincia apuana il dato sulla mancanza di lavoro è il peggiore della Toscana e del centro-nord della penisola. In questo contesto i risultati elettorali sono stati eloquenti. Con la destra al 36,3% trainata da una Lega che da sola ha raccolto il 20,9%. Con il M5S che ha tagliato il traguardo del 30%. A giugno si vota per il sindaco, nulla è scontato

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 marzo 2018
Più che i risultati elettorali, a Massa si guardano, con un misto di consapevolezza e di rassegnazione, i dati Istat del 2017 sul “mercato” del lavoro. Numeri che vedono la provincia apuana fanalino di coda quanto al tasso di disoccupazione, che con il 16% risulta non soltanto il più elevato della Toscana, ma addirittura il più elevato del centro-nord della penisola. Per capire, il dato medio regionale registra un 8,6% di disoccupati, mentre quello nazionale si attesta per l’Istat allo 11,2%. «La crisi occupazionale viene da lontano – osserva il segretario della Cgil, Paolo Gozzani – dalla dismissione delle grandi...

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