Economia

Il fantasma della ripresa che non c’è

Il fantasma della ripresa che non c’è

Istat La crescita del Pil italiano al di sotto di quello della zona Euro: +0,3% più basso della Grecia

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 agosto 2015
La stima preliminare sul Prodotto Interno Lordo (Pil) nel secondo trimestre del 2015 diffusa ieri dall’Istat conferma: la crescita in Italia è lenta e non produce nuova occupazione stabile. Il prodotto interno lordo italiano è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente (cresciuto dello 0,3%) e dello 0,5% nel confronto con il secondo trimestre del 2014. A giugno la disoccupazione è tornata al 12,7% ((+0,2 punti su maggio), mentre quella giovanile (15-24 anni) ha registrato un nuovo record: +44,2%. A Ferragosto, ecco il ritratto della trappola della «crescita senza occupazione» \[jobsless recovery\] in cui si dibatte il governo Renzi più...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi