Visioni

Il festival Rototom cancella il cantante Matisyahu e poi si scusa

Il festival Rototom cancella il cantante Matisyahu e poi si scusa

Polemiche Il concerto del musicista che intreccia reggae e cultura tradizionale ebraica era stato cancellato su pressione di un gruppo di attivisti spagnoli con l'accusa di «aver difeso i crimini di guerra di Israele»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 agosto 2015
Gli organizzatori del festival musicale Rototom Sunsplash a Benicàssim (Valencia) si sono scusati di avere cancellato il concerto del cantante ebreo Matisyahu dopo aver ricevuto pressioni da un gruppo di attivisti spagnoli e l’hanno invitato di nuovo a suonare sabato 22 agosto, come previsto inizialmente nel programma.   I contestatori, riuniti sulla piattaforma «Boicot, desinversiones y sanciones», accusano Matisyahu di «aver difeso i crimini di guerra di Israele e le sue disgustose violazioni dei diritti umani».   In una nota pubblicata sul sito del festival si legge: «Il Rototom rifiuta l’antisemitismo e qualsiasi tipo di discriminazione religiosa. Il Rototom riconosce...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi