Europa

Il festival Sabir parla la lingua del dialogo

Pozzallo è un’altra porta d’Europa come Lampedusa, lo dimostrano gli ultimi sbarchi sulla rotta dalla Libia all’Italia che si prevede molto frequentata quest’estate, dopo la chiusura di quella balcanica attraverso […]

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 maggio 2016
Pozzallo è un’altra porta d’Europa come Lampedusa, lo dimostrano gli ultimi sbarchi sulla rotta dalla Libia all’Italia che si prevede molto frequentata quest’estate, dopo la chiusura di quella balcanica attraverso la Grecia. Ed è a Pozzallo che dal 12 al 15 maggio si svolgerà il Festival Sabir, un festival itinerante – organizzato da Arci, Caritas, Acli, associazioni Carta di Roma, A Buon Diritto e Asgi – per mettere in comunicazione le organizzazioni della società civile che si occupano di migrazioni dell’una e dell’altra sponda del Mediterraneo in una cornice che prevede forum di discussione ma anche musica, laboratori di fumetti,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi