Italia

Il focolaio di Vallefoglia, un caso sottovalutato

Il focolaio di Vallefoglia, un caso sottovalutatoVista di Vallefoglia; in basso il sindaco Palmiro Ucchielli

Marche Nel comune (15mila abitanti) in provincia di Pesaro i conti svelano una realtà inquietante: se in tutto il 2019 sono stati registrati 93 decessi, quest’anno i morti con il coronavirus sono già 24. Ma le vittime potrebbero essere molte di più

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 aprile 2020
Mario Di VitoASCOLI PICENO
Storia di un focolaio. O di come, per giorni e giorni, l’avanzata del coronavirus sia stata sostanzialmente ignorata malgrado i segnali d’allarme fossero più che evidenti. Vallefoglia è un comune di 15mila abitanti in provincia di Pesaro nato nel 2014 dall’unione di varie frazioni. Qui, il 25 febbraio scorso, viene ufficialmente trovato il primo paziente positivo al Covid-19, un operaio di trent’anni proveniente da Codogno, la culla del contagio in Italia. Non succede niente, a Vallefoglia, il sindaco Palmiro Ucchielli dice che non c’è molto di cui preoccuparsi, e la vita va avanti. Negli stessi giorni il governatore delle Marche...

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