Internazionale
I fondi per i palestinesi di Gerusalemme Est li prendono i coloni
Territori occupati Israele rimuove il piano di sviluppo per il settore arabo della città. L'Onu resta senza fondi per gli aiuti alimentari a 200mila palestinesi. Tre uccisi a Nablus
Una casa di Balata (Nablus) demolita dall'esercito israeliano durante il blitz in cui sono stati uccisi tre palestinesi
Territori occupati Israele rimuove il piano di sviluppo per il settore arabo della città. L'Onu resta senza fondi per gli aiuti alimentari a 200mila palestinesi. Tre uccisi a Nablus
Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 maggio 2023
La quotidianità dei palestinesi sotto occupazione è un elenco di morti, feriti, violenze, privazioni, diritti negati, di cui i tre uccisi ieri dall’esercito israeliano – tre combattenti delle Brigate di Al Aqsa – nel campo profughi di Balata (Nablus) in Cisgiordania, sono soltanto la notizia che fa più rumore. Senza un loro Stato e, di conseguenza, di una economia strutturata in grado di provvedere ai bisogni di quasi sei milioni di persone tra Cisgiordania e Gaza, i palestinesi sono largamente dipendenti dagli aiuti internazionali, anche alimentari. E sempre più spesso devono fare i conti con annunci simili a quello fatto...