Economia
Il fronte del fisco: il governo è spaccato sui condoni di Salvini
Il caso Il conflitto con l’Agenzia delle entrate risponde al vice-premier: "Combattere l'evasione non vuol dire perseguitare i contribuenti". Il ministro della pubblica amministrazione Zangrillo: «Le tasse vanno pagate». Il ministro della transizione ecologica Pichetto Fratin: «Condono? Dipende»
Il vice-premier, ministro delle infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini – Ansa
Il caso Il conflitto con l’Agenzia delle entrate risponde al vice-premier: "Combattere l'evasione non vuol dire perseguitare i contribuenti". Il ministro della pubblica amministrazione Zangrillo: «Le tasse vanno pagate». Il ministro della transizione ecologica Pichetto Fratin: «Condono? Dipende»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 18 luglio 2023
L’offensiva di Matteo Salvini sul nuovo condono per i debiti fiscali fino a 30 mila euro ha creato un conflitto con l’agenzia delle entrate e un fremito nel governo. «Combattere l’evasione fiscale non vuol dire perseguitare i contribuenti, ma è un atto di giustizia nei confronti sia di coloro che, e sono la stragrande maggioranza, le tasse anno dopo anno le pagano anche a costo di sacrifici e nonostante l’innegabile elevata pressione fiscale; sia di coloro che hanno bisogno del sostegno dello Stato, erogato attraverso i servizi pubblici con le risorse finanziarie recuperate» ha detto Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’agenzia...