Internazionale
Il fronte dell’Iran
Medio Oriente L’11 febbraio 1979 l’Ayatollah Khomeini tornava dall’esilio in Francia: era l’inizio della rivoluzione. Quarant’anni dopo il paese che sognava giustizia sociale resta nel mirino dei nemici storici
Una manifestazione contro lo shah a Teheran nel dicembre 1978, un ragazzo mostra il volto di Khomeini in esilio
Medio Oriente L’11 febbraio 1979 l’Ayatollah Khomeini tornava dall’esilio in Francia: era l’inizio della rivoluzione. Quarant’anni dopo il paese che sognava giustizia sociale resta nel mirino dei nemici storici
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 10 febbraio 2019
Per le strade di Teheran il primo febbraio 1979 la rivoluzione arrivò a bordo di una Chevrolet Blazer, un mito dell’America a quattro ruote. Forse bisognerebbe raccontarlo anche al segretario di Stato statunitense Mike Pompeo che in Polonia, tra qualche giorno, vuole fondare una sorta di Nato anti-Iran e forse inaugurare una nuova disastrosa destabilizzazione mediorientale. L’Iran, 40 anni dopo, è sempre sul fronte di guerra e degli eventi internazionali. «Posteggiai la mia auto sotto le ali dell’aereo che aveva riportato l’Imam Khomeini dall’esilio in Francia», mi raccontò il suo autista di allora Mohsen Rafiqdoust, che poi fu uno dei...