Italia
Il fumetto torna in fabbrica
Storie Emiliano Pagani, sceneggiatore livornese, parla del suo nuovo romanzo grafico «Nemici del popolo». Storie e disegni per una lotta di classe alla catena di montaggio
Una tavola da "Nemici del popolo"
Storie Emiliano Pagani, sceneggiatore livornese, parla del suo nuovo romanzo grafico «Nemici del popolo». Storie e disegni per una lotta di classe alla catena di montaggio
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 3 maggio 2024
C’era nebbia fitta, la notte di dicembre del 1972 in cui Roberto Zamarin morì in un incidente stradale vicino ad Arezzo. Il giovane grafico stava correndo dopo aver ritirato dallo stampatore copie fresche di «Lotta Continua» da portare nella sua Milano. Con lui, se ne andava anche il metalmeccanico Gasparazzo, raro eroe dei fumetti «Working Class». Un anno dopo la sua morte, così lo ricordava il giornale: «L’assenza di ogni intellettualismo, il rigore politico capace di esprimersi nella più cordiale adesione umana ai sentimenti e ai pensieri della classe operaia (…) coincidevano (…) con il suo modo di essere comunista...