Politica
Six Pack e Costituzione, il fuorigioco dei rigoristi
La retromarcia del Pd Volenterosi sostenitori del pareggio ieri, entusiasti dello sforamento oggi
Pier Carlo Padoan – Eidon
La retromarcia del Pd Volenterosi sostenitori del pareggio ieri, entusiasti dello sforamento oggi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 aprile 2014
Suonava la marcia trionfale nel Palazzo e sui giornali, quando il parlamento italiano, nel tempo record di cinque mesi e con solo quattordici voti contrari raccolti in quattro votazioni consecutive di camera e senato (ruolino di marcia bulgaro: zero no, zero no, tre no, e alla fine undici no), cambiava la Costituzione per introdurre l’obbligo del pareggio di bilancio. Sono passati appena due anni. La novità non è ancora del tutto operativa, in attesa che i partiti si mettano d’accordo sulle nomine per l’organismo parlamentare di controllo. Eppure è già stata violata, alla prima occasione utile. Meno male, potrebbero dire...