Internazionale

Il futuro dell’Africa è tutto da coltivare

Il futuro dell’Africa è tutto da coltivareMozambico, problemi di raccolto in un campo di mais – Reuters

Storie Da Maputo a Johannesburg per scommettere su nuovi modelli di agricoltura sostenibile. Un incontro speciale con Graça Machel e una visita sconsolante ai luoghi di Mandela, a tu per tu con la memoria breve di un continente

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 17 settembre 2015
Giuseppe GiulianoJOHANNESBURG
Marta è un medico, una dentista, lavora all’ospedale centrale di Maputo. La incontro sull’aereo Maputo-Johannesburg. È mozambicana, si sta recando a Johannesburg per un seminario tra medici. Le chiedo del suo lavoro e del suo paese. Mi sembra molto scoraggiata: disuguaglianze profonde e crescenti, corruzione. Parla a bassa voce, mi dice che ha un figlio e ha bisogno di lavorare, come se temesse che qualcuno potesse sentirla e per questo potesse mettere in pericolo il suo posto di lavoro. Il marito è un avvocato che lavora nella compagnia elettrica nazionale. Il duro lavoro di tutti i giorni, la difficoltà di...

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