Politica

Il G20 delle opposizioni (per ora) è un Fronte del No

Il G20 delle opposizioni  (per  ora) è un Fronte del NoI leader dell'opposizione in Cassazione per depositare il referendum contro l'autonomia – Ansa

Centrosinistra Nuova foto di gruppo dopo Bologna, per il referendum contro l'autonomia: c'è anche Boschi con Bindi e Landini. Schlein: «Il difficile viene ora, serve l’ingegneria». Guerini: serve un comune denominatore sulla politica estera

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 6 luglio 2024
Ci volevano Giorgia Meloni e l’autonomia di Calderoli per vedere nella stesso foto un G20 di esponenti di centro e sinistra che, fino all’altro ieri, non avrebbero preso insieme neppure un caffè. Ieri invece è successo, con Rosy Bindi accanto a Maria Elena Boschi e Maurizio Landini, poco più in là il segretario di Rifondazione Maurizio Acerbo. Una macedonia così ricca e diversificata da far sembrare il trio Schlen-Conte-Fratoianni qualcosa di ormai scontato, una falange macedone. Guai però a parlare di un Nuovo fronte popolare in salsa italiana o peggio di una nuova Unione come quella che Prodi mise insieme...

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