Politica
Il gasdotto azero che avvicina all’Europa
Intervista Turgut Gambar attivista azero: «Non vogliamo che il gas peggiori i diritti umani»
Un gasdotto – Reuters
Intervista Turgut Gambar attivista azero: «Non vogliamo che il gas peggiori i diritti umani»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 18 settembre 2014
Turgut Gambar è un attivista del movimento azero N!DA. È a Roma per un incontro organizzato da Re:Common e Amnesty dal titolo «La Trappola del Gas, dall’Azerbaigian al Salento», a cui hanno partecipato anche esponenti del Comitato No Tap, dal momento che proprio il gas azero è destinato a scorrere nei tubi che dovrebbero attraversare il Salento all’altezza di San Foca. Quanto importante è il gas nell’economia azera e quanto influisce sulla vita politica del tuo Paese? Petrolio e gas sono le nostre risorse principali. Al momento l’oleodotto Baku-Tbilisi-Ceyhan, inaugurato nel 2005, porta il greggio fino in Europa. Ora il...