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Il gesto liberatorio di don Corrado riaccende la città

Il gesto liberatorio di don Corrado riaccende la città

Occupazioni romane Le città sono diventate deserti di egoismo e indifferenza. Qualche anno fa quella stessa sinistra, in passato capace di difendere i diritti dei più deboli, ha approvato una legge che appellata con il nome del ministro che la volle ad ogni costo, Lupi

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 14 maggio 2019
Certo, alle cento famiglie vanno certo aggiunge le altre occupazioni esistenti. Ma si tratta pur sempre di 3 mila famiglie, una dimensione che poteva e può essere affrontata a patto di averne la volontà. Nel frattempo si sono avvicendati due sindaci, Marino e Raggi, e il commissario prefettizio. C’erano e ci sono a disposizione oltre 180 milioni della regione Lazio. C’erano e ci sono preziosi immobili pubblici da utilizzare. Invece niente, sei anni sono passati nella più totale inerzia. In un altro momento della vita di Roma, quando l’emergenza abitativa riguardava le tante baracche che punteggiavano la città, ci fu...

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