Visioni
«Il giardino delle vergini suicide», la rivolta impossibile delle Sad Girls
Cinema Torna in sala l’esordio di Sofia Coppola tratto da Eugenides; il restauro in 4K, per i 25 anni dall’uscita, è della Cineteca di Bologna. Un ritratto a più voci al cuore della nostalgia, l’estetica dei video musicali
Una scena da «Il giardino delle vergini suicide»
Cinema Torna in sala l’esordio di Sofia Coppola tratto da Eugenides; il restauro in 4K, per i 25 anni dall’uscita, è della Cineteca di Bologna. Un ritratto a più voci al cuore della nostalgia, l’estetica dei video musicali
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 5 maggio 2024
Di cosa siamo nostalgici oggi? Di cosa lo eravamo ieri? Tra la riedizione de Il giardino delle vergini suicide, l’esordio alla regia di Sofia Coppola di nuovo in sala da lunedì, e la presentazione del film a Cannes nel 1999 passano all’incirca gli stessi anni che separavano il romanzo di Jeffrey Eugenides trentenne, altro esordio di culto nel 1993, dalle vicende narrate. «Le cose non sono quello che sembrano», ce l’avevano già spiegato David Lynch e nel nostro piccolo Chi l’ha visto? Di più: certe cose a volte sembrano inspiegabili, forse lo sono. Risolta nelle prime pagine buona parte del...