Cultura

Il gigantesco e crudele immaginario di una generazione

Il gigantesco e crudele immaginario di una generazione

SCAFFALE Leopoldo Santovincenzo racconta per Exòrma la vicenda dimenticata de «La balena di piazza Savoia». La presentazione del volume sabato alle 14.30 nell’ambito della fiera romana «Più libri più liberi»

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 7 dicembre 2017
«Chi sono, quanto della mia identità è costruito a partire dalla realtà e quanto dall’immaginazione o da ricordi deformati nel corso del tempo?» È forse a partire da questa domanda che prende avvio il viaggio nel passato che è alla base del libro di Leopoldo Santovincenzo, intitolato La balena di piazza Savoia. L’immaginario che avevamo in dote (Exòrma, pp. 286, euro 16,50). UN PERCORSO nell’immaginario, come appunto recita il sottotitolo, che dunque per sua natura si rivela essere allo stesso tempo individuale e collettivo. Non a caso, subito dopo l’affermazione citata, il racconto passa dalla prima persona singolare alla prima...

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