Europa
Il giorno di Sánchez. In Spagna sarà governo rosso-viola
Il discorso d’investitura del leader socialista Dopo negoziati surreali in cui ha corteggiato invano la destra di Ciudadanos. Questa volta però Podemos chiede ministeri. Sarebbe il primo esecutivo spagnolo non monocolore della storia
Il leader del Psoe Pedro Sánchez a colloquio con il leader di Unidas Podemos, Pablo Iglesias – Afp
Il discorso d’investitura del leader socialista Dopo negoziati surreali in cui ha corteggiato invano la destra di Ciudadanos. Questa volta però Podemos chiede ministeri. Sarebbe il primo esecutivo spagnolo non monocolore della storia
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 luglio 2019
A ben tre mesi dalle elezioni, finalmente è arrivato il grande giorno per Pedro Sánchez. Ieri al Congreso de los Diputados, a Madrid, ha chiesto il voto della maggioranza dei 350 deputati spagnoli. Ma non è chiaro se lo otterrà. Nella prima votazione, che avverrà oggi, ci vorrebbe la maggioranza assoluta dei voti. Non accadrà. Tra due giorni, in seconda votazione, gli basterebbero solo più sì che no. IN QUESTI MESI IL PSOE ha gestito negoziazioni piuttosto erratiche. Accecati da una certa arroganza, i socialisti si sono comportati come se invece dei 123 seggi che gli hanno attribuito le urne...