Internazionale

«Il giovane egiziano Afroto è morto dissanguato in cella»

«Il giovane egiziano Afroto è morto dissanguato in cella»Mohamed Abdel Hakim Mahmoud, conosciuto come Afroto

Egitto Prima picchiato, poi lasciato morire di emorragia interna sul pavimento di una cella: è la ricostruzione dei fatti proposta dall’agenzia indipendente egiziana Mada Masr delle ultime ore di vita del […]

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 11 gennaio 2018
Prima picchiato, poi lasciato morire di emorragia interna sul pavimento di una cella: è la ricostruzione dei fatti proposta dall’agenzia indipendente egiziana Mada Masr delle ultime ore di vita del 22enne Mohamed Abdel Hakim Mahmoud, conosciuto da tutti come Afroto. Dalle testimonianze dei compagni di cella e dai risultati dell’autopsia emerge una versione molto distante da quella fornita in prima battuta dalla polizia della stazione di al-Muqatam, quartiere operaio a sud est del Cairo: Afroto non è morto di overdose. È stato picchiato subito dopo l’arresto, poi sbattuto in una cella. Gli altri detenuti hanno chiesto aiuto perché Afroto lamentava...

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