Lavoro

Il giudice: «Corretto il licenziamento della mamma di Ikea»

Il giudice: «Corretto il licenziamento della mamma di Ikea»Marica Ricutti, la lavoratrice mamma licenziata da Ikea

Il caso La donna era stata licenziata in novembre dal negozio di Corsico e aveva fatto ricorso. Non riusciva a rispettare i turni perché, separata, doveva accudire i due figli, di cui uno disabile. Il sindacato aveva organizzato uno sciopero

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 aprile 2018
Il licenziamento della mamma di Ikea – la lavoratrice messa alla porta lo scorso novembre dal punto vendita di Corsico – secondo il giudice è legittimo. Marica Ricutti, 39 anni, lavorava da venti nello stabilimento lombardo della multinazionale svedese ma da tempo era entrata in conflitto con la dirigenza perché non riusciva a rispettare il nuovo orario che le era stato assegnato: separata, deve accudire due figli piccoli, di cui uno disabile. Aveva chiesto il reintegro, ma ieri il Tribunale di Milano ha respinto la sua impugnativa. Per il giudice i comportamenti dell’ex dipendente Ikea sono stati «di gravità tali...

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