Europa
Il governo all’Europa: l’Italia è Ogm free
Ambiente I ministri Martina, Galletti e Lorenzin notificano a Bruxelles la richiesta del divieto di coltivazione interna. Sono attualmente 15 gli Stati membri e quattro le regioni che vogliono bandire il biotech. Ma l’Associazione Luca Coscioni difende la libertà di ricerca italiana ed europea
Ambiente I ministri Martina, Galletti e Lorenzin notificano a Bruxelles la richiesta del divieto di coltivazione interna. Sono attualmente 15 gli Stati membri e quattro le regioni che vogliono bandire il biotech. Ma l’Associazione Luca Coscioni difende la libertà di ricerca italiana ed europea
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 ottobre 2015
«Le richieste di esclusione di tutto il territorio italiano dalla coltivazione di tutti gli Ogm autorizzati a livello europeo» sono arrivate ieri sul tavolo della Commissione europea. Il ministro Maurizio Martina lo comunica ufficialmente e Bruxelles conferma: l’Italia, come altri 15 Stati membri e quattro regioni, vuole diventare Ogm free. Bandendo così praticamente la coltivazione del mais geneticamente modificato dal cuore dell’Europa. Unica pecora nera, la Spagna. Il governo italiano, tramite il titolare delle Politiche agricole, di concerto con il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e della Salute, Beatrice Lorenzin, ha inoltrato le otto richieste – una per ciascun tipo...