Europa
Il governo catalano cerca la mediazione. Linea dura di Madrid
Indipendenza Il messaggio del president Puigdemont punta sul dialogo, ma non cede: «Andremo avanti», «Il re ci ha deluso». Podemos spinge sul negoziato, ma il premier Rajoy è inflessibile. La Cup scalpita per la proclamazione della Repubblica già lunedì
Barcellona, bandiere indipendentiste sui balconi, sotto il presidente catalano Carles Puigdemont – Ap e LaPresse
Indipendenza Il messaggio del president Puigdemont punta sul dialogo, ma non cede: «Andremo avanti», «Il re ci ha deluso». Podemos spinge sul negoziato, ma il premier Rajoy è inflessibile. La Cup scalpita per la proclamazione della Repubblica già lunedì
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 5 ottobre 2017
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
La crisi più grave che abbia vissuto la Spagna dal tentativo di colpo di stato del 23 febbraio 1981 preoccupa sempre di più, dentro e fuori i confini. Anche la borsa ha segnato un’importante frenata, interpretata come un segnale di preoccupazione. Alla fine di una giornata sempre tesissima Carles Puigemont ha scelto la linea morbida: in un discorso, ovviamente in catalano, ieri sera alle 9, alla stessa ora e della stessa durata di quello del re il giorno prima, ha criticato duramente il capo dello stato («Maestà, così no»), per non aver parlato a molti catalani e non averli voluti...