Lavoro
Il governo costretto a prendersi l’ex Ilva. Penultimatum a Mittal
L'acciaieria di Taranto A palazzo Chigi i ministri ai sindacati: cerchiamo un divorzio consensuale entro mercoledì, senno sarà commissariamento
La protesta dei lavoratori dell'ex Ilva – Foto LaPresse
L'acciaieria di Taranto A palazzo Chigi i ministri ai sindacati: cerchiamo un divorzio consensuale entro mercoledì, senno sarà commissariamento
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 12 gennaio 2024
La scelta – obtorto collo – è stata presa. Lo stato tornerà proprietario dell’ex Ilva. Il riluttante governo Meloni è costretto a farlo dal comportamento irresponsabile di Arcelor Mittal. Ma a parte questo, non ci sono certezze sul futuro di Taranto e degli altri stabilitmenti. Neanche sullo strumento legale con cui il pubblico prenderà il controllo del gruppo siderurgico che dà lavoro a 20 mila persone. L’INCONTRO DI IERI SERA a palazzo Chigi si è infatti concluso con l’ennesima fumata grigia, l’ennesimo penultimatum, l’ennesima dimostrazione di non avere le idee chiare e una politica industriale. L’infinita vertenza ex Ilva vivrà...