Il governo dei «migliori»: storia di un’implosione
PataDrag Dopo la rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale la crisi del "governo di larghe intese" e "senza formule politiche" si è scatenata. Veti incrociati, maggioranze variabili, tiri mancini, tutti contro tutti: dal green pass, al catasto fino al «reddito di cittadinanza». Italia Viva non ha votato la riforma Cartabia, La Lega era «pronta a tutto contro Cannabis e Ius scholae», i Cinque stelle attaccati per non avere votato il "Decreto Aiuti". La crisi di un sistema che voleva coniugare politiche opposte nelle mani di un nocchiero che ha perso la strada. Poi il crollo
PataDrag Dopo la rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale la crisi del "governo di larghe intese" e "senza formule politiche" si è scatenata. Veti incrociati, maggioranze variabili, tiri mancini, tutti contro tutti: dal green pass, al catasto fino al «reddito di cittadinanza». Italia Viva non ha votato la riforma Cartabia, La Lega era «pronta a tutto contro Cannabis e Ius scholae», i Cinque stelle attaccati per non avere votato il "Decreto Aiuti". La crisi di un sistema che voleva coniugare politiche opposte nelle mani di un nocchiero che ha perso la strada. Poi il crollo