Politica
Il governo delude anche gli industriali Sì Tav
Cantieri Ieri l'incontro a palazzo Chigi, ma l'esecutivo ha scelto di non decidere niente fino alle elezioni europee. Il presidente della Confindustria torinese: "Né la Lega ha il coraggio di dire No alla Tav, né il M5s ha il coraggio di dire Sì"
Il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte
Cantieri Ieri l'incontro a palazzo Chigi, ma l'esecutivo ha scelto di non decidere niente fino alle elezioni europee. Il presidente della Confindustria torinese: "Né la Lega ha il coraggio di dire No alla Tav, né il M5s ha il coraggio di dire Sì"
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 dicembre 2018
La macchina burocratica che ha lo scopo di traghettare ogni decisione sulla Torino-Lione a dopo le elezioni europee, e regionali in Piemonte, muove i suoi passi. Ieri il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ricevuto, a nome del governo, tredici rappresentanti di trentatré organizzazioni datoriali e ha assicurato: «Saremo imparziali, non ideologici». Dopodiché ha concesso a un rappresentante dei due fronti – Sì Tav e No Tav – di far parte di una sub-componente tecnica che, in base agli esiti della valutazione costi benefici, dovrà valutare se fare o meno la tratta internazionale della linea ad alta velocità. Circondato fisicamente...