Internazionale
Il governo di Majdan: «Fuori dal Parlamento i comunisti»
Ucraina Simonenko, leader del Partito comunista vittima di un agguato, annuncia il ritiro dalla corsa alle presidenziali
Il premier ad interim di Kiev, Yatseniuk nel corso del secondo incontro del tavolo di unità nazionale – Reuters
Ucraina Simonenko, leader del Partito comunista vittima di un agguato, annuncia il ritiro dalla corsa alle presidenziali
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 maggio 2014
Nel consueto silenzio dei media nostrani, Kiev prosegue la sua marcia tesa a mostrare ormai il suo vero volto, senza alcun problema di natura etica e morale. Non bastasse il silenzio sulla strage di Odessa e sui morti civili di Mariupol, o aver ottenuto il governo a furor di quella parte di popolazione che ha appoggiato i miliziani di Settore Destro in prima linea a Majdan, ora minaccia di mettere fuori legge il Partito comunista. Secondo quanto emerso nei giorni scorsi sarebbe già pronta una bozza che dichiarerebbe illegale il Partito. Non solo, perché al termine di una burrascosa seduta...