Lavoro

Il governo licenzia i precari, uffici immigrazione in tilt

Il governo licenzia i precari, uffici immigrazione in tiltUfficio immigrazione della Questura di Milano – La Presse

Il volto della destra Protestano davanti alle prefetture i 1.150 "somministrati" del Viminale, assunti per occuparsi di regolarizzazione dei migranti ma anche di flussi, ricongiungimenti familiari e, dallo scorso anno, dell'emergenza dei profughi ucraini."Dopo due anni non ci hanno rinnovato il contratto e così ora siamo 'disoccupati di Stato' mentre migliaia di pratiche sono ferme". Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp: "Vanno assunti con concorsi, il loro lavoro è prezioso".

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 12 gennaio 2023
“L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro precario”. Striscioni come questo, affisso alle mura di palazzo Medici Riccardi sede della Prefettura di Firenze, stanno accompagnando dal sud al nord della penisola le proteste dei lavoratori somministrati del Viminale, che dall’inizio della settimana manifestano perché il loro contratto è scaduto il primo gennaio e non è stato rinnovato. Si tratta nel complesso di 1.150 giovani precari assunti a inizio 2021 da Manpower e Gi.Group, in missione nelle strutture periferiche del ministero per occuparsi di regolarizzazione dei migranti ma anche di flussi, ricongiungimenti familiari e, dallo scorso anno, dell’emergenza dei profughi ucraini....

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