Europa
Madrid non firma il decreto, bloccato il governo Torra
Crisi catalana Sospesa la seduta di oggi del Parlament indetta per presentare il nuovo esecutivo. Scontro sulla nomina dei quattro ministri in carcere o in esilio. Rajoy alla prova della finanziaria, Barcellona spera nei baschi
Barcellona, una manifestazione per i «prigionieri politici» e contro l’articolo 155 – Ap
Crisi catalana Sospesa la seduta di oggi del Parlament indetta per presentare il nuovo esecutivo. Scontro sulla nomina dei quattro ministri in carcere o in esilio. Rajoy alla prova della finanziaria, Barcellona spera nei baschi
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 maggio 2018
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Chi pensava che la crisi catalana stesse per chiudersi, almeno per ora, si è dovuto ricredere. Il rischio è che potrebbe persino acutizzarsi. Il tutto mentre dallo Schwelsig-Holstein arriva la notizia che i giudici tedeschi respingono nuovamente la richiesta del pubblico ministero di incarcerare l’ex presidente catalano, Carles Puigdemont, in attesa di capire se verrà estradato per il reato di sedizione, di cui l’accusano i giudici spagnoli. IL NUOVO E CONTROVERSO presidente catalano, Quim Torra, ha scelto come previsto di mantenere la simbolica protesta contro l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione tornando a nominare fra i 13 membri del suo governo...