Politica

Il governo riscivola sulle banche, nonostante l’ok alla riforma Bcc

Il governo riscivola sulle banche, nonostante l’ok alla riforma BccMatteo Renzi e Pier Carlo Padoan

Poteri forti Via libera di Montecitorio, con il plauso di Federcasse, all'accorpamento delle banche di credito cooperativo. Nel mentre il governo prova ad alleggerire le sanzioni ai banchieri che hanno danneggiato i clienti, ed è in difficoltà con la Ue per la vendita delle quattro new bank sorte sulle ceneri di quelle fallite. Caso Etruria, il liquidatore chiede 300 milioni agli ex amministratori, fra questi Boschi senior.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 marzo 2016
Quando si tratta di banche, il governo non riesce proprio ad evitare scivoloni. Inciampa e cade anche nel giorno in cui, con la fiducia, Montecitorio dà il via libera (351 sì, 180 no) al decreto riveduto e corretto sulla riforma delle banche di credito cooperativo. Un provvedimento sul quale arriva anche la benedizione di Federcasse, in precedenza assai fredda. E questo via libera del mondo cooperativo è un buon viatico per il passaggio finale al Senato. Purtroppo per l’esecutivo di Matteo Renzi, nelle stesse ore il pressing dei civatiani di Possibile e degli ex pentastellati di Alternativa libera convince anche...

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