Europa
Il governo Sánchez ci ripensa, venderà le bombe a Riad
Spagna I 400 ordigni di precisioni alla fine saranno spediti in Arabia saudita: «Non esiste alcuna irregolarità»
Il re Felipe VI con il principe saudita Mohamed Bin Salman durante la sua visita in Spagna lo scorso aprile; sotto la ministra ella difesa Margarita Robles
Spagna I 400 ordigni di precisioni alla fine saranno spediti in Arabia saudita: «Non esiste alcuna irregolarità»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 14 settembre 2018
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Anche il governo socialista avrà le mani macchiate di sangue. Il ministro degli esteri spagnolo Josep Borrell ha chiuso ieri la polemica scoppiata la settimana scorsa sulle 400 bombe destinate al governo saudita. La ministra della difesa Margarita Robles aveva annunciato di voler bloccare l’invio delle bombe accordato nel 2015 per il timore che venissero impiegate nella sanguinosa guerra yemenita per commettere crimini di guerra contro i civili. Entusiasmo fra le ong e nei partiti di sinistra. Ma la potentissima longa manus di Riad non ha tardato a farsi sentire, minacciando di cancellare ipso facto il contratto per la costruzione...