Internazionale
Governo iracheno sul filo: risultati o tra tre mesi si chiude
Iraq Restano in sospeso la Difesa e gli Interni. Le fazioni curde e sunnite entrano nell'esecutivo dopo la firma di un accordo dii 20 punti. Riyadh invita i paesi arabi a parlare di Isis
Il premier uscente Maliki, a sinistra, stringe la mano al successore al-Abadi – Reuters
Iraq Restano in sospeso la Difesa e gli Interni. Le fazioni curde e sunnite entrano nell'esecutivo dopo la firma di un accordo dii 20 punti. Riyadh invita i paesi arabi a parlare di Isis
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
Un governo nato in caffetteria. Lì si trovava buona parte dei parlamentari curdi al momento del voto di fiducia, lunedì sera, al nuovo governo di unità nazionale iracheno. Tutti in attesa del via libera dei leader riuniti nella città di Sulemaniyah. Alla fine la fiducia è stata incassata, seppur le fazioni curde abbiano condizionato la loro partecipazione agli effettivi risultati dell’esecutivo del premier al-Abadi: tre mesi di tempo altrimenti l’unità cade. Un’impresa complessa per un primo ministro chiamato ad accontentare tutti, i curdi che cercano più autonomia, i sunniti da riagganciare al potere centrale e distogliere dai canti di sirena...