Visioni
Il grado zero dell’umanità
A teatro «Kreatur», l’ ultima creazione di Sasha Waltz, in scena a RomaEuropa, è un rito di scoperta dell’altro. Da uno stato larvale, chiusi nei bozzoli, i danzatori toccano rapporti e conflitti, luci siderali e buie cavità
«Kreatur» di Sasha Waltz – Ute e Luna Zscharnt
A teatro «Kreatur», l’ ultima creazione di Sasha Waltz, in scena a RomaEuropa, è un rito di scoperta dell’altro. Da uno stato larvale, chiusi nei bozzoli, i danzatori toccano rapporti e conflitti, luci siderali e buie cavità
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 23 settembre 2017
Alla vigilia del suo insediamento come responsabile per la danza di tutti i tre teatri d’opera pubblici della città di Berlino, Sasha Waltz ha presentato a Roma – insieme Romeuropa – la sua ultima creazione, realizzata con la sua compagnia, Sasha Waltz & Guests, con cui aveva iniziato la propria storia di coreografa, e dove era tornata dopo l’esperienza per pochi anni alla direzione della Schaubühne a fianco di Thomas Ostermeier (partnership che non deve averla entusiasmata). Giocare libera permette a Waltz di dare corpo alternativamente a tensioni diverse della sua ispirazione. Il pubblico romano ha ammirato da...