Alias
Il gran complotto underground
La Pantera corre ancora/Controculture Nell'intreccio tra le facoltà occupate e i centri sociali fiorirono nuove energie e nuovi linguaggi.
Un'immagine dello sgombero del Leoncavallo, 1989
La Pantera corre ancora/Controculture Nell'intreccio tra le facoltà occupate e i centri sociali fiorirono nuove energie e nuovi linguaggi.
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 febbraio 2020
«Nel gennaio successivo fu occupata l’università e nacque il movimento della Pantera. Cambiarono molte cose. “Batti il Tuo Tempo” divenne la colonna sonora di quel movimento perché la cantavamo nelle università e nelle piazze e suonava freschissima, piaceva a tutti, elettrizzava, era davvero espressione di qualcosa di potente che si era sedimentato negli anni precedenti e voleva uscire fuori da sottoterra». (Militant A) «Quando lo spazio universitario, reso temporaneamente autonomo, viene infine riportato alla normalità istituzionale, troviamo nei centri sociali nuove sponde sicure e creative dove continuare la nostra ricerca teatrale…». (90 Teatro Movimento) Queste due citazioni, tratte da Fortopia,...