Visioni

Il grande albero di Pierre Boulez

Il grande albero di Pierre BoulezPierre-Laurent Aimard e Tamara Stefanovich

Musica Alla Scala i pianisti Pierre-Laurent Aimard e Tamara Stefanovich eseguono alcune magnifiche pagine del geniale compositore francese

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 5 novembre 2015
A proposito di Bruno Maderna, Luciano Berio, cita un’immagine alquanto bizzarra inventata da Pierre Boulez. L’autore di Sur incises vedeva il compositore veneziano come una scimmia che elegantemente saltava da un ramo all’altro di un grande albero. Fuor di facile ironia e ricollocando nella realtà la metafora di Boulez, il grande albero, cioè la musica, non faceva altro che riconsegnare al lettore, nel caso del ritratto di Berio, un Maderna, capace di azzerare le distanze dal suo essere, secondo la generosa e proverbiale disponibilità, didatta, compositore, direttore d’orchestra e organizzatore. Tale figurazione, altamente letteraria, sembra essere stata tracciata da Boulez...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi