Italia
Il grande esodo dei giovani è l’eutanasia del Sud
Intervista a Adriano Giannola La riforma leghista rischia di uccidere il Sud. Ma anche il M5s. Serve una grande operazione verità. Ho spiegato a Di Maio perché è una pazzia quel che hanno firmato nel «contratto» a proposito di autonomia differenziata. Il Sud non «chiede», ma dà risorse al Nord
Giovani in migrazione – Foto Reuters
Intervista a Adriano Giannola La riforma leghista rischia di uccidere il Sud. Ma anche il M5s. Serve una grande operazione verità. Ho spiegato a Di Maio perché è una pazzia quel che hanno firmato nel «contratto» a proposito di autonomia differenziata. Il Sud non «chiede», ma dà risorse al Nord
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 2 agosto 2019
Professor Giannola, presidente dello Svimez, il rapporto di quest’anno colpisce soprattutto quella che definite «la vera emergenza del Sud»: l’emigrazione. È un aspetto che colpisce per la sua persistenza. Parlai di “tsunami demografico” già nel 2011 ma ora si sta aggravando, colpisce per la sua dimensione. E con il passare degli anni ha preso un carattere strutturale pericolosissimo. Con la fuga dei laureati e dei giovani, con lo spopolamento di interi paesi avvia un processo di eutanasia della questione meridionale che diventa sempre più marginale in Europa. Il tutto tenendo conto che gli effetti della rottamazione salviniana del modello Riace...