Cultura
Il grande freddo dell’austerità
Europa La crisi della Ue nel saggio «C’eravamo tanto amati. Italia, Europa e poi?» di Pier Virgilio Dastoli e Roberto Santaniello. Un'analisi impietosa sullo stato dell'Unione, dove il processo di integrazione è stato bloccato dalle politiche neoliberiste, ma che può ripartire attraverso un radicale federalismo continentale
– Reuters
Europa La crisi della Ue nel saggio «C’eravamo tanto amati. Italia, Europa e poi?» di Pier Virgilio Dastoli e Roberto Santaniello. Un'analisi impietosa sullo stato dell'Unione, dove il processo di integrazione è stato bloccato dalle politiche neoliberiste, ma che può ripartire attraverso un radicale federalismo continentale
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 20 giugno 2013
Il libro di Pier Virgilio Dastoli e Roberto Santaniello, C’eravamo tanto amati. Italia, Europa e poi?, con prefazione di Romano Prodi (Università Bocconi Editore, p. 139, euro 15) pone molti interrogativi sul presente, il futuro d’Europa e al contempo descrive una mappa di risposte all’altezza dei tempi di crisi che attraversa il progetto di integrazione continentale, soprattutto nella claudicante zona-Euro, chiusa nel suo austero rigore monetarista. Dastoli e Santaniello sono due sinceri europeisti, attenti osservatori delle vicende continentali ed entrambi presenti nel vivo delle istituzioni europee: dagli anni passati come collaboratori al Parlamento europeo, alla più recente esperienza presso la...