Cultura
Il grande vecchio dell’inchiesta operaia
Vittorio Rieser La scomparsa di un intellettuale militante mai settario. E con il dissacrante gusto dell’ironia. La scoperta della fabbrica a Torino, l’esperienza nei «Quaderni Rossi», l’impegno nel sindacato
Anni Sessanta, manifestazione operaia a Torino
Vittorio Rieser La scomparsa di un intellettuale militante mai settario. E con il dissacrante gusto dell’ironia. La scoperta della fabbrica a Torino, l’esperienza nei «Quaderni Rossi», l’impegno nel sindacato
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 23 maggio 2014
Da tempo Vittorio Rieser non stava bene di salute. Ma la notizia della sua morte per colpa di un edema polmonare la scorsa notte ha sorpreso e addolorato i molti compagni che lo conoscevano e amavano. Negli ultimi mesi aveva scelto di stare appartato ma nessuno di noi pensava che avrebbe potuto lasciarci così presto. Vittorio era nato a Torino nel 1939. In una lunga intervista del 2001 nello spiegare il suo coinvolgimento precoce nella politica affermava: «i miei genitori erano antifascisti, tutti e due hanno avuto periodi più o meno lunghi di militanza comunista. Mia madre è stata in...