Visioni
Il «Guardian» cede l’«Observer», la crisi liberal della carta
Media Pronta ad acquistare il più antico domenicale del Regno unito la start-up Tortoise Media, anch’essa in perdita. Negli anni ’50 si distingueva per la copertura delle nefandezze (post)coloniali
Un numero dell’«Observer» – foto Ansa
Media Pronta ad acquistare il più antico domenicale del Regno unito la start-up Tortoise Media, anch’essa in perdita. Negli anni ’50 si distingueva per la copertura delle nefandezze (post)coloniali
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 19 settembre 2024
Leonardo ClausiLONDRA
Lo scoop lo ha rivelato martedì Sky News, un tempo costola del torace mediatico di Murdoch: dopo esser stato oltre trent’anni parte del gruppo del «Guardian» (Guardian Media Group, Gmg) l’«Observer», il più antico dei giornali della domenica britannici – fondato nel 1791, mentre dalla Manica si irradiava la grande peur rivoluzionaria e gli aristocratici inglesi si accarezzavano nervosamente il collo tutto il giorno – sarà venduto/svenduto/ceduto all’agenzia di «slow news» Tortoise Media. L’amministratore delegato di Gmg, Anna Bateson, l’ha definita «un’entusiasmante opportunità strategica». La testata ha 70 dipendenti il cui futuro è ora in bilico. PRONTA a impegnare un...