Europa
Damiano: «Il Jobs Act? Si può migliorare»
Intervista Cesare Damiano (Pd), critico ma ligio al voto: «Non sono d’accordo ma è il mio governo»
Intervista Cesare Damiano (Pd), critico ma ligio al voto: «Non sono d’accordo ma è il mio governo»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 aprile 2015
Placido e sornione, dall’humour cuneese, Cesare Damiano è di nuovo alle prese con un caso di coscienza: la sua. Non era d’accordo sulla riforma Fornero delle pensioni ma l’ha approvata, era contrario a includere i contratti collettivi nel primo decreto sul Jobs Act – parlava di «illegittimità costituzionale» – ma l’ha votato e così non stupisce il sì alla fiducia sull’Italicum pur essendo in sintonia con la minoranza dem. L’ex ministro del Lavoro dell’ultimo governo Prodi, ora presidente della Commissione a Montecitorio, viene di solito assegnato alla casella dialoganti con Renzi, forse ora ai «più speranzosi di Speranza». Ex sindacalista...