Internazionale
Il Kosovo in bocca al «Serpente» e immobile al 1999
1999-2019 Bill Clinton e Madeleine Albright ospiti a 20 anni dalla fine della guerra Nato. Ma non c’è pace, grazie alla unilaterale indipendenza del Kosovo nel 2008, alla corruzione e al conflitto con la minoranza serba
L'insegna delle missioni Onu e Nato che indica il nuovo «confine» tra Serbia e Kosovo
1999-2019 Bill Clinton e Madeleine Albright ospiti a 20 anni dalla fine della guerra Nato. Ma non c’è pace, grazie alla unilaterale indipendenza del Kosovo nel 2008, alla corruzione e al conflitto con la minoranza serba
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 giugno 2019
Alessandra Briganti PRISTINA
Dal centro di Pristina una strada si inerpica su per una collina. In cima tra i viottoli del parco sbuca un monumento malandato a cui nessuno sembra far caso. Un blocco in cemento da cui si staglia il busto bronzeo di Ramiz Sadiku. Quello di Boro Vukmirovic è stato rimosso nel 1999 alla fine del conflitto. Erano caduti insieme, Boro e Ramiz, abbracciati, sotto i colpi di fucile dei nazi-fascisti durante la seconda guerra mondiale. Partigiani, uno serbo, l’altro albanese, erano divenuti il simbolo della fratellanza e dell’unità tra le etnie nella Federazione jugoslava di Josip Broz Tito. Morto il...