Visioni

Il labirinto della grande madre

Il labirinto della grande madreLe pipe di René Magritte

FemmineFolli Metti una sera in giuria a un festival, un corto folgorante, una storia estrema, violenta e essenziale al tempo stesso

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 12 novembre 2015
Da quando ho cominciato a fare cortometraggi e documentari, nel lontano 1994, mi è capitato più volte di fare la giurata a festival: dai più specializzati e di nicchia fino al festival di Torino (nel 2006, con il compianto, mai abbastanza apprezzato, dal sorriso disarmante, Corso Salani, con cui discutemmo tantissimo e alla fine premiammo qualcuno che ci metteva in vago accordo per miracolo). La settimana scorsa ho avuto l’onore di visionare i 21 piccoli film internazionali presentati al festival Arcipelago, storica palestra romana di giovani talenti. La qualità media era alta, la presenza di regie femminili in percentuale solida,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi