Lavoro
Il lavoro «made in Eataly»
Firenze Il modello Farinetti raccontato da dentro, un’inchiesta vecchio stile scritta dai lavoratori. La gestione del personale al tempo del Jobs Act: non serve licenziare, basta non rinnovare
Oscar Farinetti
Firenze Il modello Farinetti raccontato da dentro, un’inchiesta vecchio stile scritta dai lavoratori. La gestione del personale al tempo del Jobs Act: non serve licenziare, basta non rinnovare
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 27 settembre 2014
Il talento di Oscar Farinetti, patron di Eataly, è quello di far parlare di sé. L’imprenditore considerato vicino al presidente del Consiglio Matteo Renzi, ci è riuscito un’altra volta quando ha assicurato che «l’articolo 18 va bene così com’è». Apparentemente sembra avere preso le distanze dall’osmosi con Renzi e la maggioranza del Pd, impegnati nella crociata anti-sindacale sulla norma più simbolica, e meno frequentata, del diritto del lavoro italiano. Lo ha fatto per recuperare terreno sul piano simbolico perché il clamoroso sciopero di sabato 30 e domenica 31 agosto indetto dai lavoratori di Eataly Firenze insieme ai Cobas ha sgualcito...