Politica
«Il lavoro torni a sinistra», asse fra D’Alema e Landini
La Strana Coppia Dialogo in Cgil: «Servono le sardine operaie», «Contrattiamo cosa si produce». L’ex premier e il segretario del sindacato uniti «per rilanciare il ruolo pubblico»
Maurizio Landini saluta Massimo D’Alema – Foto Marco Merlini/Cgil
La Strana Coppia Dialogo in Cgil: «Servono le sardine operaie», «Contrattiamo cosa si produce». L’ex premier e il segretario del sindacato uniti «per rilanciare il ruolo pubblico»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 21 febbraio 2020
Il segretario generale della Cgil tacciato di essere un estremista e diventato – per sua stessa autoironica ammissione – «un moderato». Che dialoga di lavoro con l’ex presidente del consiglio della «sinistra liberale», con gli anni tornato ad usare parole come «proletariato» e «classe operaia». Ieri mattina solo posti in piedi all’aula Santi della Cgil – la più capiente Di Vittorio era occupata dall’Assemblea generale della Fiom – per parlare de «L’orizzonte del lavoro» con Maurizio Landini e Massimo D’Alema. L’occasione è la presentazione del numero di ItalianiEuropei – la fondazione di D’Alema – che ospita un dialogo scritto tra...