Internazionale

Il leader ceceno Kadyrov: «I gay sono non-persone»

Il leader ceceno Kadyrov: «I gay sono non-persone»Dimostrazione a favore della comunità Lgbtq cecena a Berlino – AP

Cecenia Quotidiano di Mosca accusa: «Abbiamo le prove dei pogrom contro gli omosessuali». Putin ha aperto una commissione di inchiesta. Per ora «non sono emersi riscontri»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 luglio 2017
Razman Kadyrov nominato da Vladimir Putin nel 2005 quale presidente reggente della Repubblica cecena, si è lanciato in un nuovo violento attacco contro i gay classificandoli come «diavoli» e «non-persone». RAZMAN KADYROV era già passato tristemente alle cronache per le sue dichiarazioni shock («i gay non esistono in Cecenia, è geneticamente impossibile che un ceceno possa essere gay»), per l’introduzione della Sharia nella Repubblica e per l’accusa di aver detenuto e fatto uccidere degli omosessuali negli scorsi mesi. In una intervista concessa al giornalista della Tv via cavo americana Hbo David Scott che gli chiedeva conto della repressione nei confronti...

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