Politica
Il Letta mannaro
Governo Il presidente del Consiglio non cede e alza la posta della sfida a Renzi: «Gli esecutivi si fanno in parlamento, non vado via per una manovra di palazzo». «Sono un uomo di partito, ma anche delle istituzioni»
Il presidente del Consiglio Giorgio Napolitano
Governo Il presidente del Consiglio non cede e alza la posta della sfida a Renzi: «Gli esecutivi si fanno in parlamento, non vado via per una manovra di palazzo». «Sono un uomo di partito, ma anche delle istituzioni»
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 13 febbraio 2014
Andrea FabozziROMA
«Sono un uomo del Pd». Ma anche «un uomo delle istituzioni». Enrico Letta non si arrende. Affronta gelido Matteo Renzi, ricevendolo nel suo studio a palazzo Chigi. Più che parlare, ascolta. Rinvia a oggi la decisione finale, dopo che si sarà espressa la direzione del Pd. Alla quale chiede un giudizio netto sul suo programma e sulla sua persona. Ma già nel pomeriggio di ieri decide di prendere il suo avversario in contropiede. Convoca una conferenza stampa e presenta il suo piano «Impegno Italia», stampato tanto in fretta da risultare una collezione di refusi – oltre che di cifre. Nero...