Cultura

Il limbo di una generazione di lavoratori dimenticati

Il limbo di una generazione di lavoratori dimenticati – Sintesi Visiva

Saggi «Non ho l’età» di Loris Campetti, con l’introduzione di Rossana Rossanda, per Manni editore

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 22 gennaio 2016
C’è un limbo appeso nella crisi sociale italiana. Non è solo quello più riconoscibile e macroscopico della disoccupazione dei giovani, ingabbiati nell’attesa di un lavoro o nella prigione del precariato a vita. È anche quello meno evidente e perfino non definito da statistiche certe, di centinaia di migliaia di vite di lavoratrici e lavoratori che, passati da una interruzione all’altra dell’attività, sbattuti da un padrone all’altro, da una perdita ad una sconfitta, si ritrovano tra i 45 e i cinquanta anni senza più nulla. Nemmeno il magro privilegio dell’età. Anzi, arrivati a quella soglia che altrimenti dovrebbe essere normalmente produttiva,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi