Congresso dem Verso l'assemblea costituente del partito, spunta un compromesso tra spirito liberale delle origini e pulsioni progresssiste
Alla vigilia dell’assemblea costituente del Pd che dovrebbe votare il nuovo «Manifesto dei valori» e dare il via alla successiva fase congressuale, ci si accorge che molti nodi sono ancora da sciogliere. A partire dal nome, visto che il vicesegretario Peppe Provenzano lancia questa proposta: «Sul nome del partito avrei voluto un referendum per i nostri iscritti – afferma – Ma lo chiederemo al prossimo gruppo dirigente». L’idea non dispiace a Elly Schlein: «È sicuramente un tema che può essere sottoposto agli iscritti – replica – anche se in questo momento questo congresso ci deve servire innanzitutto a mettere al...