Alias
Il male oscuro tra madre e figlia
In sala La regista Sandra Vannucchi parla del suo film "La fuga"
scena da "La Fuga"
In sala La regista Sandra Vannucchi parla del suo film "La fuga"
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 marzo 2019
Tornare da scuola e trovarla sempre abbarbicata al letto, come l’ultimo appiglio in un naufragio, il viso stremato, la stanza in penombra, mentre flebile le chiede di chiudere la porta, di lasciarla in pace. Agli occhi di Silvia, dieci anni – in un mondo che costantemente le domanda di crescere in fretta – ogni rientro a casa è un piombare nella nube plumbea che avvolge sua madre, nella tensione esasperata con cui reagisce suo padre, nei silenzi a tavola col fratellino. Una bolla di deprivazione che un giorno il suo sguardo franco e intristito prova a forare con una fuga...