Italia

Il massacro dell’Acna

Il massacro dell’Acna

Attualità delle lotte in Val Bormida, l’area più inquinata d’Europa. Una storia che arriva fino ad oggi quando, a 20 anni dalla chiusura della fabbrica, si resta in attesa della bonifica. L'Arpal ha parlato di sostanze altamente cancerogene ancora nel 2016

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 17 febbraio 2018
«La discarica della Riccoboni e il Valico sono progetti che mettono a repentaglio la vita dei cittadini», dice Eugenio Spineto del movimento «No terzo valico» quando entro in contatto con l’esperienza di lotta in Val Bormida attraverso il racconto di alcuni dei suoi protagonisti. E sebbene nell’arrivare fin qui mi fossi ripromesso di raccontare il continuo e imperterrito depredare e massacrare un territorio martoriato dall’Acna che ha consegnato alla Val Bormida il triste primato di area più inquinata d’Europa, subito mi rendo conto che non è affatto semplice parlarne o scriverne senza far cenno all’attualità delle lotte. I FATTI possono...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi