Cultura
Il Mercatino di Ravenna all’ombra del Poeta
Anni Settanta Dopo l’esperienza inaugurale di Castelporziano le nuove pratiche di scrivere in versi
Un'incisione di Gustavo Doré
Anni Settanta Dopo l’esperienza inaugurale di Castelporziano le nuove pratiche di scrivere in versi
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 marzo 2021
Tre mesi dopo il giugno internazionale dei poeti a Castelporziano, il 14-15 settembre del 1979 si apriva a Ravenna, per iniziativa del gruppo «Tutto Previsto» il Mercatino di poesia. Alla metà degli anni Settanta erano nate nuove istituzioni dello scrivere in versi, molto prima di questi eventi pubblici: riviste, fanzine, luoghi d’incontro, letture private e pubbliche. Durò molti anni (troppo pochi), era un sentire reale non una moda, copriva il vuoto tra la politica disseminata ovunque di quegli anni e lo spazio privato, individuale ed intimo fin lì accuratamente nascosto. C’erano in giro riviste appena aperte, gruppi che si fondavano...